Dal 21 gennaio al 23 marzo 2024

La mostra è stata organizzata per celebrare il 40esimo anniversario dell’ apertura del Museo Archeologico di Artimino “F. Nicosia” ed è stata ideata e curata da Carlo Palli. E’ stata allestita in tre diverse e prestigiose sediil Museo Archeologico “Francesco Nicosia” di Artimino, la sede distaccata del museo a Bacchereto, ospitata nel Complesso medievale di S. Maria Assunta, e lo Spazio d’Arte Alberto Moretti/Schema Polis di Carmignano.

Le tre locations hanno ospitato opere dei movimenti artistici  degli anni Sessanta e Settanta, messe a disposizione dal Carlo Palli, titolare di un grandissimo Archivio/collezione d’arte contemporanea tra i più importanti in Europa:  Dada, Surrealismo, lettrismo, Fluxus, Poesia Visiva, declinazioni della sperimentazione verbo-visuale, Gruppo ’70, Pop Art, Nouveau Rèalisme, Scuola di Pistoia, Architettura Radicale, Arte Povera, Poetiche dell’Oggetto, Transavanguardia, Azionismo Viennese, Graffitismo, musicisti d’avanguardia fiorentini, fotografi contemporanei e inoltre alcuni interessanti lavori della scena artistica contemporanea toscana e nazionale. Sono state esposte opere di: Bernard Aubertin, Enrico Baj, Mirella Bentivoglio, Anna Banana, Franco Berretti, Andrea Chiarantini, Cecilia Chiavistelli, Riccardo Cocchi, Daniela Corsini, Danze (Chris Elllis), Fabrizio Garghetti, John Giorno, George Brecht, Cinzio Cavallarin, Bruno Ceccobelli, Sandro Chia, Fabio De Poli, Tamara Donati, Ignazio Fresu, Lawrence Ferlinghetti, Isidore Isou, Ken Friedman, Andrea Granchi, Raoul Hausmann, Emilio Isgrò, Maurice Lemaitre, Gustavo Maestre, Man Ray, Elio Mariani, Gino Marotta, Miradario (Massimo Biagi), Monty Cantsin, Zoran Music, Hermann Nitsch, Yoko Ono – Mirella Bentivoglio, Orlan, Mimo Paladino, Renato Ranaldi, Toxic (Torric Ableck), Roland Sabatier, Sarenco, Karel Trinkewitz, Ben Vautier, Rodolfo Vitone.