Quella dell’olivo è una storia antica che si perde nella notte dei tempi e si intreccia con quella dell’uomo.
L’olivo che Columella definisce il primo fra tutti gli alberi “olea prima omnium arborum est” è originario dell’Asia Minore, esattamente dell’Armenia.
In tutte le civiltà sorte nel bacino del Mediterraneo, l’olivo è sempre stato ritenuto un albero sacro e l’olio estratto dai suoi frutti veniva usato non solo come alimento, ma anche a scopo religioso e rituale: gli Egizi lo consideravano un dono degli dei, i Fenici lo diffusero con il loro commercio, definendolo “oro liquido”; i Greci ed i Romani lo usavano per usi medicamentosi e come combustibile nelle lampade votive, gli Ebrei lo adoperavano per “ungere” il loro Re, i Cristiani da sempre lo impiegano nei loro riti.
Dopo il XII secolo la nostra zona divenne un centro importante per la coltivazione dell’olivo ed emanò precise leggi per la salvaguardia di questa pianta.
Il territorio di Carmignano oggi vanta una lunga tradizione fatta di frantoi, aziende agricole ed una produzione olivicola di eccellenza che ha portato ad ottenere per il nostro territorio il riconoscimento Toscano IGP, con la menzione aggiuntiva “Montalbano”.
L’olio – oltre novecento sono a Carmignano gli ettari coperti da olivi, il doppio delle vigne – è un altro prodotto principe di queste colline, che viene prodotto sin dall’epoca romana. Il nostro comune, assieme ad altri delle province di Pistoia e Firenze, è zona di produzione di olio extravergine d’oliva con denominazione di indicazione geografica protetta “Toscano”, alla quale si aggiunge la specifica geografica di “Montalbano”. Le piante di olivo, per lo più secolari, sono distribuite sulle pendici del Montalbano ad un’altezza compresa fra i 100 ed i 500 metri sopra il livello del mare. Gli oliveti sono curati con regolari pratiche agronomiche, come potature equilibrate, corrette concimazioni, opportuni trattamenti fitosanitari e attente lavorazioni del terreno. La raccolta delle olive è effettuata ancora a mano, come vuole la tradizione etrusca del luogo, poi i frutti vengono conservati in cassette in attesa della pronta frangitura. L’estrazione, che avviene presso i frantoi locali, avviene in modo naturale ovvero attraverso l’utilizzo di processi fisici, come la centrifugazione e la decantazione, con la sola aggiunta di acqua. L’olio extravergine di oliva Toscano IGP “Montalbano” di Carmignano presenta una tonalità dal verde al giallo oro, con un aroma fruttato che unisce i retrogusti di mandorla, carciofo e frutta matura; ne risulta anche un sapore fruttato con una percezione di piccante.