Aree archeologiche
Splendide architetture etrusche riportate alla luce dalla Soprintendenza per i Beni Archeologici della Toscana dalla metà degli anni Sessanta del secolo scorso fino ad oggi.
Le architetture rinvenute hanno rilevato una straordinaria fioritura culturale ed economica del centro etrusco di Artimino e del suo territorio dal periodo “orientalizzante” della civiltà etrusca (VII sec. a. C.) e il suo inserimento all’interno di circuiti di scambio di vastissimo raggio.
Ne costituisco le principali testimonianze i tumuli gentilizi della necropoli monumentale di Comeana con il grandioso Tumulo di Montefortini e quello che sorge poco lontano della Tomba dei Boschetti, la Necropoli di Prato Rosello, oltre ai resti dell’abitato di Artimino e dell’insediamento etrusco di Pietramarina.
COMEANA
Uno dei più importanti monumenti archeologici della Toscana, il punto di riferimento essenziale per la conoscenza dello straordinario sviluppo culturale che investe il territorio di Carmignano nel periodo orientalizzante etrusco.
COMEANA
Un altro tipo di architettura funeraria del periodo orientalizzante è attestato dal Tumulo dei Boschetti ed ha confronti nella necropoli di Prato Rosello. Quanto resta dei due corredi funerari restituiti dalla tomba testimonia l’alto livello della committenza locale nel corso della prima metà del VII secolo a.C.
ARTIMINIO
Immersa nel verde delle colline di Artiminio, a breve distanza dalla splendida Villa Medicea, uno spettacolare esempio di Necropoli etrusca della fine dell’VIII sec. – inzio VI sec. a.C., caratterizzata dalla presenza di tombe a tumulo.
Le tombe visibili sono cinque e tra queste spiccano il Tumulo B – con la tomba di un Guerriero a grande pozzo e una tomba a camera – e il Tumulo C.
LOCALITÀ SAN GIUSTO
Ubicata in uno dei luoghi più affascinanti del Montalbano, in posizione panoramica su una delle sommità del monte, l’area archeologica e naturalistica di Pietramarina permettere di vedere i resti di un’area santuariale fortificata occupata per un lungo arco di tempo, fino al I sec. a.C.
COMEANA
Uno dei più importanti monumenti archeologici della Toscana, il punto di riferimento essenziale per la conoscenza dello straordinario sviluppo culturale che investe il territorio di Carmignano nel periodo orientalizzante etrusco.
COMEANA
Un altro tipo di architettura funeraria del periodo orientalizzante è attestato dal Tumulo dei Boschetti ed ha confronti nella necropoli di Prato Rosello. Quanto resta dei due corredi funerari restituiti dalla tomba testimonia l’alto livello della committenza locale nel corso della prima metà del VII secolo a.C.
Necropoli di Prato Rosello
ARTIMINIO
Immersa nel verde delle colline di Artiminio, a breve distanza dalla splendida Villa Medicea, uno spettacolare esempio di Necropoli etrusca della fine dell’VIII sec. – inzio VI sec. a.C., caratterizzata dalla presenza di tombe a tumulo.
Le tombe visibili sono cinque e tra queste spiccano il Tumulo B – con la tomba di un Guerriero a grande pozzo e una tomba a camera – e il Tumulo C.
Area archeologica di Pietramarina
LOCALITÀ SAN GIUSTO
Ubicata in uno dei luoghi più affascinanti del Montalbano, in posizione panoramica su una delle sommità del monte, l’area archeologica e naturalistica di Pietramarina permettere di vedere i resti di un’area santuariale fortificata occupata per un lungo arco di tempo, fino al I sec. a.C.
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