Il laboratorio di restauro di Carmignano
I bronzi dorati da Cartoceto: un restauro
2 dicembre 1995 – 7 gennaio 1996
Esposizione organizzata dal Comune di Carmignano – Museo Archeologico di Artimino in collaborazione con la Soprintendenza Archeologica per la Toscana e la Soprintendenza Archeologica per le Marche.
La conclusione del restauro del prestigioso gruppo di sculture di bronzo dorato da Cartoceto di Pergola, condotto dalla Soprintendenza Archeologica per la Toscana nel suo prestigioso Centro di restauro di Firenze e nella sezione distaccata di Carmignano (nei locali messi a disposizione dall’Amministrazione comunale), ha consentito di esporre ad Artimino questi eccezionali reperti, prima del loro rientro nel Museo Nazionale delle Marche e nel Museo Bronzi dorati di Pergola. Il complesso, più recentemente datato tra il 50 e il 30 a.C., rappresenta una famiglia di alto rango senatorio ed era originariamente composto da due coppie di figure femminili ammantate e velate, e da due cavalieri in veste militare con cavalli riccamente bardati.
Il gruppo statuario – l’unico in bronzo dorato di età romana giunto fino a noi – rappresenta una delle più importanti scoperte archeologiche del Novecento ed è stato rinvenuto casualmente da due contadini nel giugno del 1946 in una zona extraurbana, tra l’intersezione della via Flaminia e la via Salaria Gallica. Il contesto di rinvenimento ha fatto supporre che fosse stato rimosso dall’originaria collocazione e deposto in una fossa scavata appositamente.
Esposizione curata da G. de Marinis e F. Nicosia e organizzata da M. C. Bettini, G. Poggesi, P.G. Tolone.