Intrecci di storie da Prato agli Urali.
Gli Scialli di Orenburg.
13 maggio – 29 luglio 2018
Otto musei della rete museale “Ti porto al Museo”, dislocati nell’area pratese, per la prima volta hanno promosso una mostra diffusa sul territorio partendo da una suggestione che arriva da lontano, quella degli Scialli di Orenburg. In ognuno il tema comune suscitato dai preziosi scialli esposti è stato poi declinato a seconda delle proprie peculiarità.
La sezione artiminese – Trame d’antico – è stata resa possibile grazie alla collaborazione con il Polo Museale della Toscana e il Museo Archeologico Nazionale di Firenze, prestatori dei reperti esposti.
Fuseruole, rocchetti, fusi, coltellini per tagliare i fili e tavolette per la tessitura, oltre ad altri monili e un prestigioso set da lavoro da Marsiliana, sono solo alcuni dei preziosi manufatti esposti ad Artimino. L’attività di filatura e tessitura erano un’arte prettamente femminile; l’analisi comparata dei corredi funebri dei maggiori centri etruschi ha suggerito che vi fosse una distinzione gerarchica del lavoro: si ha infatti una precisa differenziazione tra le donne filatrici, sepolte con il fuso e la fuseruola, e le donne filatrici e tessitrici che potevano portare con sé nella sepoltura anche coltellini per tagliare i fili, forcelle di bronzo, tavolette e rocchetti per tessere, raramente pesi da telaio.
La mostra è stata realizzata con il contributo della Regione Toscana.