Ai piedi del Monte di Pietramarina, la Chiesa romanica di S.Giusto (408 metri s.l.m.), fondata secondo la tradizione locale dai monaci Cluniacensi o Cistercensi tra XI e XII secolo, fu ristrutturata nella seconda metà del XII secolo.
L’edificio presenta pianta a croce commissa caratterizzata da una sola navata alta e stretta scandita da archi e semipilastri, da un transetto rialzato con cripta sottostante, accessibile soltanto dall’esterno, coperta da volte a crociera sorrette da bassi pilastri, e da tre absidi con copertura conica, tipicamente duecentesca, e doppio ordine di monofore.
L’esterno della chiesa, costruita con l’impiego di grandi blocchi di pietra arenaria, presenta sugli archivolti del portale e della bifora della facciata inserti in marmo bianco e serpentino alternati. Sul lato sinistro dell’edificio, separato da esso tramite uno stretto corridoio, è presente il campanile a torre, forse risalente al 1200 e modificato nell’Ottocento.
Per saperne di più vedi: C. Cerretelli, Prato e la sua provincia, Prato 2003, p. 359 sgg.